Gli Album Da Ascoltare by T.M.

Realizzato nel 1972, “Il mio canto libero” insieme ad altri capolavori nati dal sodalizio artistico di Lucio Battisti con Mogol, è uno dei capisaldi della musica (a mio parere) mondiale.

TRACKLIST

Tutti i brani sono di Mogol-Battisti.

Lato A

1. La luce dell’est – 6:18
2. Luci-ah – 4:47
3. L’aquila – 4:24
4. Vento nel vento – 3:24

Lato B

1. Confusione – 4:30
2. Io vorrei … non vorrei … ma se vuoi – 4:35
3. Gente per bene e gente per male – 4:46
4. Il mio canto libero – 5:06

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E’ stato il primo album italiano a superare un milione di copie vendute, primo posto in classifica per diciotto settimane non consecutive fra maggio e ottobre del 1982.

Un album sperimentale, ma “Pop” per la sua fruibilità che aprì nuovi scenari per la musica italiana. Sette brani, con una varietà di idee e di composizioni che la critica ha definito “un raffinato connubio di Pop e Poesia”, un lavoro che un sondaggio realizzato dallo storico mensile Musica e Dischi, è stato valutato come il secondo miglior album italiano di musica leggera degli anni ’80, superato solamente da “Creuza De Mä” di Fabrizio De André.

TRACKLIST

Lato A

1. Summer on a Solitary Beach – 4:48
2. Bandiera bianca – 5:19
3. Gli uccelli – 4:43

Durata totale: 14:50

Lato B

1. Cuccurucucù – 4:10
2. Segnali di vita – 3:39
3. Centro di gravità permanente – 3:58
4. Sentimiento nuevo – 4:16

Durata totale: 16:03

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“La vita è adesso (Il sogno è sempre)” è il decimo album in studio di Claudio Baglioni pubblicato l’8 giugno del 1985, per CBS.

Registrato nei Manor Studio di Oxford (Londra), è ad oggi l’album più venduto del cantautore romano, con più di 4 milioni di copie vendute  ed è anche il disco più venduto di tutti i tempi in Italia.

TRACKLIST

Testi e musiche di Claudio Baglioni.

1. Un nuovo giorno o un giorno nuovo – 4:26
2. L’amico e domani – 3:45
3. Uomini persi – 5:14
4. La vita è adesso – 5:29
5. Tutto il calcio minuto per minuto – 7:22
6. Andiamo a casa – 5:04
7. Amori in corso – 5:33
8. E adesso la pubblicità – 4:55
9. Un treno per dove – 4:21
10. Notte di note, note di notte – 6:18

FORMAZIONE

• Claudio Baglioni – voce, cori
• Brett Morgan – batteria
• Jess Bailey – pianoforte, tastiera
• Stuart Elliott – batteria
• Mo Foster – basso
• Trevor Bastow – tastiera, pianoforte
• Nick Glennie-Smith – tastiera
• Hans Zimmer – sintetizzatore, programmazione
• Peter Van Hooke – batteria, programmazione, batteria elettronica
• Felix Krish – basso
• Steve Rance – sintetizzatore, programmazione
• Phil Palmer – chitarra acustica, chitarra elettrica
• Paul Keogh – chitarra acustica
• Frank Ricotti – percussioni

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“Luca Carboni” è il terzo album del cantautore bolognese, pubblicato nel 1987. In questo disco, si interrompe la collaborazione di Luca con Lucio Dalla (presente tra i produttori dei dischi precedenti con lo pseudonimo di Domenico Sputo), mantenendo però il sodalizio con Gaetano Curreri e altri musicisti degli Stadio quali Giovanni Pezzoli, Bruno Mariani e Roberto Costa.

Anche in questo disco, i brani sono tutti scritti e composti da Luca, tranne la musica di “Vieni a vivere con me”, che è scritta da Nicola Lenzi.

Questo album consacrò il grande successo di Luca Carboni, vendendo oltre 700.000 copie e portandolo al primo posto delle classifiche italiane dove ci rimase per più di un anno.

Brani come “Silvia lo sai”, in cui raccontava il dramma di un amore adolescenziale travolto dalla droga, la tenere e struggente “Farfallina” e “Vieni a vivere con me”, in cui parlava della convivenza al di fuori del matrimonio, divennero dei veri e propri inni per la mia generazione.

Consigliati anche i primi album di Luca quali “… intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film” del 1984 e “Forever” dell’85. Poi, ascoltateli tutti!

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TRACKLIST

1. Quattro amici – 4:52
2. Matto e vigliacco – 4:06
3. Un sorriso gratis – 4:21
4. Senza gli occhi – 4:26
5. L’autostrada – 5:50
6. Saremo una canzone – 3:59
7. Piccola signora – 4:21
8. Come un serpente – 4:20
9. Verso d’inverno – 3:16

Alla fine del primo brano “Quattro amici” troviamo la partecipazione di Vasco Rossi, che canta un frammento della sua “Vita spericolata”.

Tutti i brani sono di Gino Paoli. La produzione artistica e gli arrangiamenti sono di Adriano Pennino.

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TRACKLIST

1. Dimmi il nome – 3:41
2. Maudit – 4:54
3. Fata Morgana – 5:13
4. Soldi – 3:49
5. Firenze sogna – 4:38
6. Dinosauro – 3:47
7. Prima guardia – 4:56
8. Il mistero di Giulia – 5:57
9. Sotto il vulcano – 4:50 (Pelù/Renzulli/Antonio Aiazzi)

Testi e musiche di Piero Pelù e Ghigo Renzulli, eccetto dove indicato.

Pubblicato nel 1996, “La Fabbrica Di Plastica” è il secondo album di Gianluca Grignani.

TRACKLIST

1. La fabbrica di plastica – 4:06
2. + famoso di Gesù – 3:17
3. Solo cielo – 4:12
4. Testa sulla luna – 3:59
5. Fanny – 3:11
6. L’allucinazione – 4:33
7. La vetrina del negozio di giocattoli – 4:17
8. Galassia di melassa – 5:10
9. Rok Star – 3:24
10. Il mio peggior nemico – 16:05
11. Qualcosa nell’atmosfera (Ghost Track)

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“Prometeo”, terzo album dal vivo di Renato Zero, pubblicato nel 1991 e ripubblicato nel 2010, fu registrato a Firenze durante il concerto del 30 settembre 1990, giorno del suo 40º compleanno.

L’album contiene anche il brano “Spalle al muro”, col quale l’artista partecipò, con grande successo, al Festival di Sanremo, e una versione live de “L’equilibrista”, scritta da Renato nel 1965.

Terence Trent D’Arby (nato Terence Trent Howard), oggi artisticamente conosciuto come Sananda Maitreya …

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